La cultura e la grazia. Particolare universale e singolare nella trama della storia

C’è un umano comune che renda possibile il dialogo, l’incontro, il confronto, attraverso e oltre gli scontri, le contrapposizioni, le incomprensioni, le chiusure, le ingiustizie, le supremazie e gli assoggettamenti? Quale ruolo possono giocare le religioni e in particolare i cristiani in questo contesto paradossalmente così frammentato e interconnesso? Come possiamo affrontare questi grandi interrogativi, a partire dalle nostre società occidentali, in un modo che sia virtuoso e fecondo?

Maurizio Chiodi, (1955), presbitero della diocesi di Bergamo, insegna Teologia morale al Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II (Roma) e alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale (Milano). È autore di opere e saggi, tra cui Teologia morale fondamentale, Queriniana, 2014; Coscienza e discernimento. Testo e contesto del capitolo VIII di Amoris laetitia, San Paolo, 2018; Il dialogo delle culture e l’umanità comune, Glossa, 2022.