Quodlibet
Il volume raccoglie il lavoro seminariale che ha coinvolto docenti e studenti della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale e dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. La prospettiva teorica all'interno della quale i vari contributi si dispongono può essere caratterizzata ad un doppio livello: da una parte si è cercato di evitare l'enfasi sulla categoria di "male assoluto", dall'altra di superare una certa interpretazione metafisico-ontologica che, accontentandosi di identificare nel male sempre e solo un non-essere, ha finito per perdere di vista l'ampiezza e lo spessore dell'esperienza che il soggetto compie attraversando questo "lato oscuro" della sua e altrui vita. Per quanto riguarda l'interpretazione metafisico-ontologica del male, i diversi contributi si sono sforzati di restare il più possibile aderenti all'esperienza del soggetto, e a tale scopo, anche quando si sono confrontati con alcuni dei momenti più alti della speculazione teologico-filosofica, non hanno mai abbandonato la via dell'analisi e della riflessione antropologiche. Chiude il volume un'ampia bibliografia che raccoglie alcune delle pubblicazioni più significative sul tema del male degli ultimi dieci anni.
Giovanni da Mantova
Maurizio Chiodi
Štefan Hosta
Antonio Ferrentino
Marco Bernuzzi