L’incontro con Gesù risorto. Fenomenologia e linguaggio dell’inizio della fede cristiana

Che cosa accadde davvero la mattina della prima Pasqua cristiana? Quale evento («fattore X», Hans Kessler) innescò nei primi testimoni quella reazione che li portò dalla fuga alla pubblica confessione della risurrezione? A queste antiche domande non pochi autori del Novecento teologico hanno risposto richiamando il valore imprescindibile dell’incontro con Gesù risorto. Una categoria, quest’ultima, la quale, benché assunta significativamente anche da Benedetto XVI e da papa Francesco, pare manchi ancora di un reale approfondimento teologico; cosa che questo saggio intende propiziare.

Paolo Poli, presbitero dell’arcidiocesi di Milano, è attualmente parroco e responsabile di Comunità Pastorale nella sua città. Nel 1994 si è laureato in filosofia presso l’Università Cattolica di Milano con una tesi su Gustavo Bontadini. Ha conseguito i gradi accademici in teologia presso il Seminario di Venegono Inferiore e la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale dove nel 2023, per il dottorato, ha discusso il presente lavoro. Nel 2019 ha pubblicato un saggio su Il pensiero di Jean Guitton: l’uomo, il tempo, Dio.