Dissertatio Series Romana
Leggere intelligentemente un filosofo è attraversarne l’opera a partire da una domanda che egli non si è posto ma che è in grado di aprire una prospettiva che ci aiuti a comprenderlo più di quanto lui stesso si sia mai compreso. La produzione che va dai primi scritti fino a Il fenomeno erotico del 2003 (con cui, a detta dell’autore, si chiude una lunga parabola meditativa) viene riletta in tal senso alla luce di una domanda: che cos’è l’indifferenza e come la si affronta? Il procedere della meditazione in stretta fedeltà alle pagine del filosofo parigino, conduce a un duplice risultato: se da una parte porta in luce la doppia natura dell’indifferenza –l’indifferenza chiudente e livellante tipica della metafisica moderna e l’indifferenza aprente, rilasciante e con-vergente tipica dell’ordo amoris(lasciandoci intravede-re le disposizioni necessarie per affrontarla o praticarla) –dall’altra, ci apre una comprensione dell’impresa di Marion che ne scioglie le apparenti (e ingiustificate) aporie. Largo spazio viene dato, in particolare, alla ricomprensione del testo del 2003 che merita di essere riascoltato, come un dono lasciatoci dall’autore che attendeva ancora di essere ricevuto proprio per come ci era stato donato.
Emanuele Campagnoli presbitero della diocesi di Lodi, ha conseguito il Dottorato in Filosofia presso la Pontificia Università Gregoriana con il presente saggio. Attualmente insegna filosofia teologica ed epistemologia presso lo Studio Teologico dei Seminari di Crema-Cremona-Lodi-Vigevano e presso l’ISSR di Crema-Cremona-Lodi.
Marco Bernuzzi
Massimo Epis (ed.)
Gruppo italiano...
Mario Allolio
Giovanni Moioli